Lettera 32

Torno subito

Andrea, quella mattina, aveva un diavolo per capello. Non ne poteva più di quell’auto impolverata che, da circa tre anni, ostruiva l’ingresso del suo garage, e anche se finora non gli aveva dato fastidio, perché quel garage stava quasi sempre chiuso, ora che aveva deciso di affittarlo, a un vicino di casa che aveva comprato un’auto nuova, lo voleva libero da intralci. (Scarica in PDF).